Tra il 21 ed il 23 maggio 2016 si è tenuto al Convento San Nicola, Belmonte in Sabina (RI), il workshop “Save the Mosaics of Syria” .
L’evento, organizzato dal CCA, ha coinvolto i partecipanti MCC della Siria, Mohamad Moutaz Alshaieb, Borhan Al Zraa, Maher Jbaee e Mohammad Kaeed, con la partecipazione del Dott. Komait Abdhalla, già Direttore dei Laboratori Scientifici della Cittadella di Damasco, Directorate of Antiquities and Museums of Syria (DGAM). Lo staff del CCA ha anche partecipato al workshop, prendendo parte a discussioni e gruppi di lavoro.
Il workshop è stato presieduto da Roberto Nardi e si è articolato in tre giorni di discussioni, tavole rotonde e gruppi di lavoro sulla situazione dei mosaici in Siria. Elementi in programma sono stati la stima della consistenza e localizzazione del patrimonio musivo in Siria, così come la delineazione delle condizioni attuali e l’individuazione delle criticità maggiori. Obiettivo del workshop è stata la definizione di un piano di azione e la stesura di una strategia per la conservazione dei mosaici siriani.
Il contributo dato alla discussione dai partecipanti MCC è stato cruciale, vista la loro esperienza di prima mano sulla situazione attuale nel paese: Borhan Al Zraa e Mohammad Kaeed avevano appena concluso un intervento di emergenza sui mosaici di Palmira, mentre Maher Jbaee è stato recentemente parte di un progetto che ha visto la creazione di un database dei mosaici siriani in situ.
Il risultato del workshop è un documento che Roberto Nardi presenterà alla comunità internazionale del patrimonio culturale durante la riunione UNESCO sulla Siria che si terrà a Berlino il 2-4 giugno 2016.